"La Maria, o l’inquietante seduzione di una canzone d’amore" è un concerto atipico che spazia dalle ballate alla musica noise, passando per il reggaeton e il folklore. Uno spettacolo ironico ed irriverente in cui “La Maria” esplora e decostruisce l'architettura emotiva e l'immaginario culturale contenuto nei testi e nelle melodie di alcune canzoni d'amore, nel folklore messicano e in altri generi. Il risultato è una favola senza cavalli bianchi né motivetti conclusivi, un gioco di contrasti tra la ricerca della libertà e il piacere di crogiolarsi nel vortice disperato della passione.
Nata in Svizzera da madre ticinese e padre messicano, Raissa Avilés è cantante, performer e autrice. Ha seguito diversi percorsi nel mondo delle arti performative e della musica. Lavora come performer e sviluppa progetti nel campo dell'interpretazione vocale. Il suo progetto artistico, "La Maria", comprende due “expanded concerts”: "Maybe a concert" e "La Maria, o la inquietante seduzione di una canzone d'amore", in cui esplora, scompone e ricostruisce il concetto di concerto e il suo repertorio.