La coreografa e danzatrice svizzera di origine algerina Léna Sophia Bagutti-Khennouf presenta “R.u.in.es”, un assolo intimo e impegnato che esplora una memoria familiare segnata dalla colonialità e dallo sradicamento, tra Algeria, Francia e Svizzera. Sola in scena, una figura scava nei silenzi e interroga ciò che resta di un’eredità che la Storia ha tentato di cancellare, un’eredità che, nonostante tutto, resiste e continua a trasmettersi, di corpo in corpo.
Il corpo diventa al tempo stesso terreno di lotta e luogo di un’archeologia intima, dove si riattivano le tensioni della storia, i silenzi imposti, le identità frammentate. Attraverso una danza grezza e sensibile, “R.u.in.es” risveglia i fantasmi del passato, fa emergere racconti sepolti e tenta di ricomporre un’eredità dispersa. Ispirata da storie familiari e dalla storia della resistenza algerina, la pièce afferma una memoria politica, al tempo stesso personale e collettiva.
Léna Sophia Bagutti è una danzatrice e coreografa svizzera di origini algerine. Collabora come danzatrice e assistente con coreografi come Martin Zimmermann, Perrine Valli, La Ribot, Tabea Martin, Nicole Seiler, Soraya Leila Emery, Manuela Bernasconi, Ricardo de Paula. Nel 2024 a Territori ha presentato una versione ridotta e work in progress di "R.u.in.es".